Delle volte basta crederci. E già perché in un momento in cui la nostra città sembra perdere la propria identità, un gruppo di sognatori hanno deciso di fare una scommessa. Vedere se era possibile creare, con i tanti talenti artistici che vivono questo paese, qualcosa fuori dall’ordinario….qualcosa di straordinario. E sembra che questa scommessa l’abbiano vinta. Grazie a tutti i sognatori che hanno preso parte a questa follia. Grazie ai musici delle Concordia, grazie ai sinuosi movimenti della danza on kaos, grazie alle evoluzioni del circo in valigia, grazie alle tenere coriste, grazie all’energia dei cantanti grazie agli impavidi papaveri ed alle caparbie papere, grazie alla clavicola Davide da Ciampino e grazie ad un amico che non c’è più ma che in questi mesi si è fatto sentire più vivo che mai e che ha diretto da un luogo sconosciuto tutto quello che abbiamo fatto. Grazie a tutti. Vi voglio bene. (Fabio Bernacconi)
L’ultimo pensiero della giornata lo voglio dedicare a te….Al nostro regista Fabio Bernacconi….
Da sempre ti faccio I complimenti per gli splendidi lavori che con Papaveri e Papere portate in scena….Ma questi giorni sul palco con voi sono stati un emozione unica…
Vedere l entusiasmo con cui ognuno ha preparato la sua parte sotto il tuo sapiente controllo e come il tutto alla fine si sia amalgamato insieme in tempi anche piuttosto brevi mi ha davvero meravigliato….
Ti ringrazio x averci scelti come tuoi compagni di viaggio in questa avventura….. e spero questo sia solo l’inizio!!!! Sei stato grande Fabio!
Complimentissimi a tutti gli attori I cantanti I ballerini e le acrobate…. Lavoro eccellente!!!!! E invece????? E invece sei stato grande e complimentissimi a tutti attori cantanti ballerini e acrobate! Lavoro eccellente!! E Concordia? Che dire… ormai da tempo siete il sale x la mia anima… Splendidi! (Mara Silvestrini)
Vorrei ringraziare Pubblicamente Fabio Bernacconi, Stefano Stopponi e tutta l’associazione di Papaveri e Papere X il bello spettacolo e la follia di aver coinvolto tante realtà così diverse tra loro ma così in sintonia su uno dei teatri più belli d’Italia! Mi dispiace per le persone che non sono riuscite a entrare oggi a causa dell’apertura ridotta del teatro, ma questi sono i misteri della nostra città, soprattutto vorrei ringraziare Marco Agostinelli e Paolo Del Papa per gli arrangiamenti dei brani e tutti i musicisti dell’orchestra Concordia che ad ogni esibizione dimostrano la loro professionalità grazie a tutti!!! Al prossimo grande evento! (Fabio Bianchi)
Una volta scrissi….
”Si spengono le luci, si chiude il sipario e la mente ripercorre tutti i momenti, gli incontri, le prove come in un cortometraggio finito con questa incredibile giornata ricca di emozioni e di continue sorprese” ed è esattamente quello che ho riprovato in questi due giorni.
Ancora con l’adrenalina addosso. Ringrazio Fabio Bernacconi che ha creduto in me dandomi la possibilità di avvicinarmi a questo splendido mondo e a voi tutti. Siete stati dei fantastici compagni di viaggio e vi porto tutti nel cuore così come ormai sarò inseparabile dalla mia bottiglia. Ora un goccetto di Whinsky Mc Oyon me lo prendo sul serio……(Marco Censi)
Lo spettacolo è stato delizioso e molto divertente … Ma il valore sociale,in una città come Fabriano, di mettere insieme tante persone è molto molto importante perchè come il Palio e Lo Spirito e la terra individua nel fare squadra l’unica seria strada per guardare al futuro. (Sergio Mustica)
Quanta emozione e già quanta nostalgia del bellissimo spettacolo di Papaveri e Pavere “Prove tecniche di grande show” al teatro Gentile di Fabriano. Complimenti a tutta l’organizzazione, attori, ballerini/e, acrobate, cantanti, musicisti dell’orchestra Concordia….(Raffaele Lori)
Ci tenevo a ringraziare tutte le persone che mi hanno accompagnato durante questa nuova e bellissima esperienza! Un grazie anche a Fabio e Papaveri e Papere per avermi dato questa grande opportunità!! Anche se per pochi giorni, sono stata molto molto bene insieme a voi e spero che in futuro ci saranno altre occasioni per riverdersi tutti quanti! Prove tecniche di Grande Show – un sogno che si realizza.. 🙂 🎶
Ps: un grazie speciale anche a Mauro e il corpo di ballo che mi hanno sopportato e aiutato tantissimo hahahah 🙂 (Alessandra Boldrini)
È stato il mio debutto nel mondo del teatro. Ma quel mondo che conta, dove c’è gente che paga per due ore di spettacolo, e che vuole tornare a casa soddisfatta. Ho affrontato numerose difficoltà, da quelle logistiche a quelle personali. Sono arrivato ai 10 minuti prima dell’inizio con un’ansia di deludere pazzesca. Dati alla mano avremmo avuto in teatro il quasi “tutto esaurito”. Poi si è aperto il sipario. Ho sentito le prime risate e da li, come in un flashback, ho risentito gli stessi odori che provavo quando andavo sul palco in animazione. E mi è rivenuta la stessa fame di una volta. La fame di far divertire, divertendomi. Un crescendo continuo, pezzo dopo pezzo. Poi arriva il fatidico momento della presentazione finale. Li la gente ti restituisce quello che tu hai dato. Un muro di quasi 700 persone che applaudivano uno sconosciuto venuto da Roma. La missione era compiuta. Però le partite non si vincono mai da sole. E se sono riuscito a dare il mio meglio, il ringraziamento va ad ogni singola persona che è stata con me su quel palco. Dall’orchestra, al custode del teatro, passando per tutti gli attori. Ma sopratutto a quel pazzo che ha creduto in me, che ha scommesso su di me. Una persona che, per una sorta di congiunzione astrale, ho dovuto incontrare per forza. Nulla è a caso, tutto è scritto. E così doveva essere. Che sia l’inizio di un grande sodalizio. La coppia strana: io e Fabio Bernacconi Grazie! (Davide Zanfrisco)
L’esperienza del Grande Show può, quindi, esprimere un valore emulativo e di replicabilità che va al di là dell’aspetto artistico e di spettacolo, ossia la capacità della società fabrianese di organizzarsi in una logica buttom up, dal basso verso l’alto, senza allinearsi ai tempi della politica, alle pretese “artistiche” dei possibili finanziatori e ai piccoli circuiti dell’invidia che molto incidono sull’ordine delle cose locali. (Gian Pietro Simonetti)
A Fabriano ci sono realtà artistiche che esulano dalla media nazionale. Devono e dobbiamo supportarle, solo così si può uscire da una crisi territoriale, semplicemente valorizzando le persone e i luoghi del posto. La strada è quella giusta. Ancora complimenti. (Massimo Max Salari)
L’arte è magia ,soprattutto quando la condividi con persone fantastiche! alla prossima…(Claudia Mengarelli)
In questa apoteosi di ringraziamenti corriamo il rischio di dimenticare qualcuno. E infatti l’abbiamo dimenticato! Rimedio io. Voglio ringraziare una persona che per un mese e mezzo ha lavorato sottotraccia per far sì che poi tutti i pezzi di questo puzzle che è diventato #grandeshow , si componessero alla perfezione. Una persona che nell’ultimo mese e mezzo ha seguito da vicino tutte le prove dello spettacolo, da quelle degli attori a quelle dell’orchestra, dal balletto ai cori alle acrobate. Una persona che non si è risparmiata, che non ha lesinato neanche la più piccola goccia di sudore pur di consentire a questo sogno di diventare prima progetto e poi realtà. La persona che ha amalgamato tutti gli ingredienti, che ha creato un clima incredibilmente positivo dentro e fuori lo spettacolo. Grazie Socio/Amico/Fratello. Grazie Fabio! (Stefano Stopponi)